Sustainability Report

The Sustainability Report

Farmo da sempre ritiene prioritario assicurare nel tempo una relazione solida e completa con tutti i propri stakeholder fondata sul loro coinvolgimento attivo, sul dialogo permanente, sul costante e approfondito scambio di informazioni.

Tutto ciò all’insegna di un principio-base imperniato sulla trasparenza del nostro operato, che nella qualità del prodotto ha il proprio fondamento.

È dunque con orgoglio che presentiamo la prima edizione…

Bilancio di sostenibilità 2021

Il 2021 di Farmo in sintesi

Al fine di ridurre l’impatto dei nostri prodotti, abbiamo avviato specifiche iniziative di riduzione dello spessore della plastica e di tutti quei materiali che entrano in gioco nel processo di confezionamento.

Ci siamo inoltre impegnati a: ridurre la quantità dei materiali utilizzati, pur mantenendo gli standard qualitativi, di sicurezza e di igiene; utilizzare carta e cartone certificata, proveniente da foreste gestite in maniera responsabile; promuovere modelli di riutilizzo degli imballaggi; utilizzare materiale riciclato, se in grado di assicurare le proprietà dell’alimento e le stesse prestazioni di un materiale convenzionale.

Inoltre, Farmo si è dotata di un macchinario a mulino in grado di rimacinare la pasta, trasformandola così in nuove tipologie di farine e conferendole una nuova vita. In questo modo, gli scarti produttivi direttamente legati ai prodotti alimentari vengono in larga misura riutilizzati.

Sono le persone, il loro benessere, la loro crescita e il loro sviluppo professionale a essere il fulcro del successo della nostra Azienda. Promuoviamo infatti una cultura aziendale in grado di attrarre e sviluppare i migliori talenti, con l’obiettivo finale di contribuire alla loro soddisfazione professionale e personale. Uguaglianza, inclusione e diversità sono parte integrante di Farmo, dei suoi valori e del suo Codice Etico.

I valori di acquisto relativi al 2021 confermano l’attenzione da parte nostra a privilegiare, laddove possibile e preferibile, rapporti con fornitori situati in prossimità degli stabilimenti e delle aree operative, per una migliore capacità organizzativa, per evitare emissioni dovute a spostamenti non necessari su lunghe distanze e per contribuire al supporto economico del territorio.